Facebook finisce sotto indagine nel Regno Unito per lo studio sulla "manipolazione dell'umore"
Troppe emozioni fanno male a Facebook. Dopo le polemiche per il test segreto che ha manipolato gli stati d'animo sulle bacheche degli utenti per analizzare il contagio emotivo, il social network più popolare al mondo finisce nel mirino delle istituzioni.
Facebook, quanto rivela di te un "mi piace"
È possibile risalire a preferenze sessuali, orientamento politico, etnia e religione di una persona solo analizzando i suoi like. Uno studio su Pnas
Per indovinare preferenze sessuali, etnia, religione, età e perfino orientamento politico di una persona potrebbe bastare dare uno sguardo su Facebook, ma non al suo profilo: è sufficiente analizzare i mi piace disseminati qua e là sulle varie pagine.
Se Facebook è deprimente

Usare spesso i social network può rendere tristi e scontente le persone: questo è il risultato di uno studio americano
I veri amici su Facebook? Al massimo 150

Lo dice il nostro cervello. E anche l’antropologo Robin Dunbar, ospite al Festival della Scienza di Genova. Ecco perché
Si possono aggiungere nomi su Facebook, ma si tratterà solo di conoscenze, se non di voyeur delle nostre vite.
Facebook: esiste una relazione tra la dimensione del cervello e il numero di amici online?

Tanti amici su Facebook? Hai un gran cervello!
Relazione tra i tanti amici e la massa grigia?
Un gruppo di scienziati inglesi sostiene di aver trovato una relazione tra le dimensioni del cervello e le amicizie online.
Facebook e relazioni sociali
Il 43% degli interpellate, inoltre, ha dimostrato una maggiore propensione a fidarsi di altre persone rispetto a chi non usa il social network e una propensione tre volte superiore rispetto a chi, invece, non si connette mai alla rete internet.
Fonte:
iochatto.com
Vietato dire Facebook o Twitter in TV.
Sta, comprensibilmente, sollevando un vespaio di polemiche in Francia la circolare con la quale il Consiglio Nazionale dell’audiovisivo ha stabilito che le emittenti televisive non possono invitare i telespettatori a seguire trasmissioni e programmi sui social network, chiamando questi ultimi per nome: Facebook e Twitter.
affaritaliani.libero.it
Usa: in tribunale due stalker appena dodicenni
Ansia da Facebook: i bambini non pensano ai rischi della Rete
